Il profumo della sera

Il profumo della sera

Il profumo della sera, occidente incantatore, mi rammenta di te,

e quelle distanti notti trascorse serene fra giunchi.

Ti odio perché ancora ti amo, e il pensiero mi stritola,

mi strugge come un albero sull’orlo del fortunale.

Mi schianta la voce e il viso: perché tutto questo?

Terribile il giorno in cui commisi l’empio peccato d’amare.

Benedetto il sigillo dell’ultimo bacio: ho conosciuto il dolore.

Treviso, 10 giungo 2019

da Stagioni poetiche